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Difetto Genetico: È possibile rendere possibile ciò che sembra impossibile?

Updated: Jan 31, 2023

Questa è la domanda che noi - Myriam Perosa e Dennis A. Masseit - ci siamo posti quando abbiamo incontrato una madre disperata e sua figlia di 14 anni, di nome E., a giugno 2022. Il messaggio della madre ci aveva profondamente colpiti.


„Qualcuno può aiutare mia figlia? Ho pensato spesso a cosa succederebbe se non fossi più qui?!", iniziava il messaggio della madre di E. "Non posso lasciarla in questo mondo. Devo portarla con me. Sono disperata. Perché lei non può fare nulla, o molto poco. Non sopravviverebbe nemmeno tre giorni da sola. Dev'essere fortemente badata, soprattutto a causa del suo sviluppo mentale. Sono stata da guaritori e così via, ma nessuno è riuscito ad aiutarmi. Non so più cosa pensare. Mi sta letteralmente distruggendo.“


I medici e i terapisti erano impotenti. In quel momento, nessuno sapeva che E. soffriva di un difetto genetico.

Una ragazza di 14 anni che non riesce a vestirsi da sola né a comunicare.

"Non capisco affatto mia figlia!! Non so neppure se lei capisce me !!"


Le trasformazioni che si sono verificate in soli 7 mesi di lavoro mirato con il sistema metafisico della ragazza ci hanno sorpreso tutti. Sviluppi che si avvicinano a un 'miracolo'.


 

Gli Autori:

Myriam Perosa e Dennis A. Masseit sono esperti di sistemi metafisici. Il loro lavoro si basa sul presupposto che un essere umano non sia composto solo da materia, ma anche da un sistema metafisico che consiste principalmente di particelle di informazioni. Queste particelle possono influenzare le nostre situazioni di vita e portare a manifestazioni di sintomi fisici. Myriam Perosa ha il dono e la conoscenza di leggere i sistemi metafisici con precisione. Dennis e Myriam insegnano a persone di tutto il mondo come interagire consapevolmente con il proprio sistema metafisico e, tra le altre cose, a neutralizzare tutte le informazioni che non sono di supporto.

 

Lo Screening della rivelazione


Abbiamo inizialmente effettuato un Screening del sistema metafisico di E. Durante lo Screening, Myriam Perosa ottiene accesso al sistema metafisico di una persona per scoprire le cause più profonde dietro dinamiche di vita ricorrenti, stati emotivi o anche sintomi fisici.


Myriam ha quindi individuato la causa dello sviluppo mentale di E.

Risultato: difetto genetico.

Questo risultato è stato successivamente confermato da un laboratorio di genetica umana.


Con il nostro classico modus operandi di solito insegniamo alla persona a interagire con il proprio sistema metafisico, a riallinearlo a così facendo portare cambiamenti o ad attivare intenzionalmente le forze di autoguarigione.


Questo modo di lavorare con. E. è stato completamente escluso, perché ...

Come insegni a una persona a interagire e riallineare il suo sistema metafisico quando la propria madre non sa nemmeno se la sua figlia la capisca?

L'unico modo per aiutare: Myriam Perosa doveva fare il lavoro al posto di E.


Questo significa: in primo luogo disattivare (disaccoppiare) tutte le informazioni che non sono di supporto (esperienze personali, eredità trasgenerazionale, informazioni da vite passate, emozioni acquisite, ecc.), al fine di rialineare successivamente il sistema metafisico di E. – senza avere alcuna idea dei risultati che (semmai) possono essere ottenuti in presenza di un difetto genetico.


Comunque volevamo aiutare e volevamo sapere che cosa è possibile nonostante un difetto genetico.


Ci siamo decisi ad aiutare – gratuitamente.

7 mesi fa questa decisione ci ha mandato in un viaggio , dove abbiamo accompagnato la 14enne E. e sua madre. Perché: se ci fosse stato anche solo un piccolo cambiamento nel caso di una ragazza con un difetto di genetico, molti avrebbero dovuto rivedere le loro opinioni e convinzioni fondamentalmente.



Cambiamenti che sfiorano un miracolo!

In questi ultimi 7 mesi, Myriam Perosa e E. si sono visti una sola volta in una videoconferenza. Tuttavia, siamo costantemente in comunicazione scritta con la madre.


Leggi qui un estratto dei commoventi messaggi della madre – e come nella figlia si sono spostati i limiti dell'impossibile.


 

Estratti dei messaggi originali della madre:


In generale, E. è molto più presente. Ci sono improvvisamente situazioni come se fosse pensierosa.


Siamo stati dall'otorinolaringoiatra prima di Natale, per un controllo e finalmente E. è stata in grado di indicare autonomamente in quale orecchio sentiva il suono. Questo non era possibile prima !!!


E. può firmare la prescrizione per la terapia. Si sente così grande! Quindi firma il suo nome completo! Di solito io o gli insegnanti firmiamo. Ma da un po' di tempo il terapista ha permesso a E. di firmare.


Poco fa ho detto a E., vieni, vestiamoci. Di solito poi andiamo nella stanza ed io la vesto. Prima che me ne rendessi conto, era lì davanti a me con leggings che si era addirittura messa da sola!!!


E. ha tenuto di nuovo il cellulare in macchina questa mattina e lei vuole sempre che chiamiamo qualcuno che conosciamo. Ha squillato e poi E. ha detto timidamente "Ciao...XXX..." - Ero del tutto entusiasmata! Incredibile!!! Questo non é mai successo prima così. Quando qualcuno ha risposto, era silenziosa come se non sapesse cosa fare....


Quando oggi siamo tornati a casa mi ha sorriso e abbracciato. Da lei, prima, non ho mai avuto un abbraccio così. Era cosapevole, come se stesse dicendo "Devo abbracciarti e baciarti per ringraziarti".


Un dottore10 anni fa mi disse, quando E. aveva 4 anni, che E. non sarebbe mai stata in grado di fare qualcosa, era debole e sarebbe rimasta ad un livello di un bambino di due anni. Era così terribile. Ho pianto tanto. Non so, ma quando sei in una situazione come la nostra con E., o anche altre persone che vedono che i medici non possono fare altro che accompagnare, questa sensazione non è piacevole, davvero no.


Poi Myriam appare... Non oso nemmeno pronunciare il suo nome, temendo che il sogno possa scomparire, e sei così felice e grato. Ha trovato il punto chiave. Non posso descrivere tutto questo. Senza Myriam, senza voi, E. non avrebbe avuto nessuna possibilità - ora ha una possibilità.


Noi e la famiglia di E. abbiamo ancora un lungo cammino da compiere. Ma già la ragazza di 14 anni E., che vuole partecipare attivamente alla vita, ci sta dimostrando che c'è molto di più di quello che é visibile agli occhi e che tutti possono ottenere di più di quanto credano. Vi terremo aggiornati sul viaggio di E.









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